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Perchè BeChildren andrà in Tanzania

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Ecco come BeChildren vuole supportare due villaggi in Tanzania

BeChildren ha a cuore i più giovani delle popolazioni in maggiore difficoltà e per questo interverrà presto in Tanzania.

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BeChildren vuole dare un aiuto concreto alle comunità meno fortunate in Tanzania.uBroker e Zero sono fiere di supportare il lavoro di solidarietà BeChildren

Più precisamente andremo a Lugeye e Nyanguge, due paesi a poco più di 50 Km da Mwanza, capitale dell’omonima regione.

Negli ultimi anni qui le piogge sono state rarissime generando sconforto generale e gravi problemi all’agricoltura, principale attività della zona.

Qui la povertà è tale che le persone non coltivano tanto per vendere quanto per consumare, per sopravvivere.

E senza acqua il cibo è venuto a mancare così come i pochi soldi che riusciva a generare.

In un paese così povero e arido è quasi impossibile trovare il denaro per le cure, e ancora più impensabile quello per lo studio.

Non a caso la frequenza scolastica è calata mese dopo mese, aggravando la già bassa media di istruzione della zona.

Le famiglie non hanno soldi, e libri, quaderni, divise e scarpe rappresentano un costo non indifferente.

Finché la situazione economica non cambierà, nessuna famiglia avrà la possibilità di garantire un futuro migliore ai propri figli.

BeChildren aiuta le popolazioni meno fortunate

Per questo motivo BeChildren ha deciso di intervenire con il suo nuovo progetto.

L’obiettivo è di fornire una risposta concreta alla situazione di precarietà socio-economica delle famiglie nella zona, e quindi:

  • Promuovere la responsabilità dei genitori per garantire un futuro scolastico ai figli
  • Creare le condizioni economiche minime per sostenere i costi della frequenza scolastica
  • Creare uno spirito di solidarietà nei giovani

In questo caso i beneficiari diretti saranno i più giovani, ma indirettamente si aiuteranno anche gli altri membri della famiglia.

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