Prev La Cina supera gli USA nelle Rinnovabili
Se Anche Tu Odi i Gestori di Energia Devi Leggere Qui, Ora
L’incubo italiano delle bollette troppo care si sta avvicinando alla sua fine, forse… Andiamo dritti al punto. Nessuno ama aprire
Home | Notizie dal Mondo | A Bruxelles tre foreste verticali
Vuoi collaborare?
Hai sentito parlare del progetto Zero e vorresti saperne di più? Scopri subito come diventare collaboratore: accedi a tutti i vantaggi e dai avvio alla tua carriera.
Richiedi di informazioni
In modo molto simile al Giardino Verticale di Stefano Boeri a Milano, Bruxelles ha intenzione di sviluppare un quartiere ecologico in cui inserirà tre foreste verticali.
Per chi non sapesse di cosa parliamo, le foreste verticali sono grattacieli ricchi di vegetazione sia all’interno che all’esterno. Uniscono così la bellezza della natura alla modernità dell’architettura, ottenendo un edificio che pulisce l’aria dell’intera città, o almeno in parte.
Infatti grazie alla fotosintesi attuata dalle piante queste sono in grado di assorbire grandi quantità di CO2 ogni giorno della loro vita, rilasciando al contempo pulito e fondamentale ossigeno.
Sarà proprio come avere un enorme parco ricco di vegetazione. Però In uno spazio molto più limitato grazie all’estensione nella dimensione verticale.
In questo caso ciascuna delle costruzioni avrà un altezza di circa 100 metri e sarà parte di un progetto di riqualificazione dell’antica area industriale fondata nel 1907.
Presto questa zona di 135 mila metri quadri verrà riadattata a campus ecologico (40 mila metri quadri) circondato dall’eco-quartiere.
Mantenendo la struttura in ferro e vetro si creerà un unione di antico e moderno.
All’interno si svilupperanno anche molti uffici open space, spazi sportivi, per la ristorazione e, ovviamente, per molte serre che potrebbero sfruttare la tecnologia idroponica.
Nell’area nord quindi si svilupperanno i giardini verticali in uno spazio di 85 mila mq, e sul tetto verde a forma di scivolo ci saranno piante e alberi di varie specie. Non possono mancare i pannelli solari che renderanno il tutto ancora più green.
Hai sentito parlare del progetto Zero e vorresti saperne di più? Scopri subito come diventare collaboratore: accedi a tutti i vantaggi e dai avvio alla tua carriera.
Qualcuno ti ha parlato del progetto ZERO?
É la prima volta che senti parlare di ZERO?
L’incubo italiano delle bollette troppo care si sta avvicinando alla sua fine, forse… Andiamo dritti al punto. Nessuno ama aprire
Educazione a lungo termine in Colombia con il progetto “Giochiamo…ma non alla guerra” insieme a Sinestesia NGO Non tutti i
ScelgoZero ha sostenuto il viaggio di due eroi contemporanei. Un viaggio assurdo, folle, incredibile, e proprio per questo li abbiamo
Tributo a Thad Jones con il grande Flavio Boltro insieme ad un’Orchestra Jazz d’eccezione, grazie alle sponsorizzazioni di uBroker e
Questo sito utilizza cookie tecnici e di personalizzazione dei contenuti, propri e di terze parti, necessari alla corretta visualizzazione e alla corretta navigazione del sito web. I cookie di terze parti hanno lo scopo di migliorare la tua navigazione e i servizi che ti offriamo su questo sito. Cliccando su "Accetta" presti il tuo consenso all'utilizzo dei cookie di terze parti. Cliccando su "Rifiuta" verranno utilizzati esclusivamente i cookie tecnici e necessari. Puoi inoltre impostare in autonomia le tue preferenze cliccando su "Impostazioni". All’interno della Cookie Policy, inoltre, è possibile negare il consenso all’utilizzo dei cookie, attivandoli o disattivandoli in qualunque momento.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!
Clicca per visualizzare alla Cookie Policy