Prev 2017: Ora Conviene il Fotovoltaico?
Clicca per visualizzare:
Home | Energie Rinnovabili | Il Viaggio Dei Record: Solar Impulse 2
Vuoi collaborare?
Hai sentito parlare del progetto Zero e vorresti saperne di più? Scopri subito come diventare collaboratore: accedi a tutti i vantaggi e dai avvio alla tua carriera.
Richiedi di informazioni
Il 23 luglio 2016 la missione si è conclusa. Solar Impulse 2 è atterrato.
La storia di questo aeroplano che è riuscito in un’impresa da record è davvero incredibile.
L’aliante alimentato da 17.248 celle solari era partito il 9 marzo dello scorso anno.
Un viaggio complessivo di 35.000 chilometri, nei quali si è girato il mondo in 5 mesi e 17 tappe per le varie manutenzioni.
Affiancato dal team ABB per la riparazione dei guasti e la presenza in caso di emergenze, i due piloti hanno affrontato fino a 118 ore di viaggio consecutive.
Solar Impulse 2 ha scritto un importantissimo capitolo dell’aviazione.
Bertrand Piccard diede inizio nel 2003 a un progetto di un aereo in grado di non far rumore e non inquinare l’ambiente. Al suo fianco i promotori del suo lavoro: André Borschberg, l’italiano Luigino Torrigiani e Brian Jones.
Il veivolo di 1,5 tonnellate grande come un Boeing 747 è riuscito a tenere una velocità tra i 90 e 100 chilometri orari. Questo anche grazie alle batterie che immagazzinavano l’energia solare dalle oltre 17.000 celle fotovoltaiche applicate sulle ali.
Un viaggio complessivo di cinque mesi con 25 giorni di volo effettivi. Ma soprattutto un grandissimo test nel campo delle innovazioni tecnologiche: per la riduzione del consumo di combustibili fossili e per lo sfruttamento delle risorse rinnovabili.
Il 9 marzo partirono da Abu Dhabi in mattinata, per poter assorbire più energia possibile. Dopo un volo di oltre 700 km circa verso l’Oman raggiunsero la prima tappa.
7 tappe, 3 mesi e mezzo e 20.500 km dopo, erano pronti per la più lunga delle tappe. Quella dal Giappone alle Hawaii
Poco meno di cinque giorni e cinque notti di volo senza sosta per compiere un’impresa titanica.
Da qui ci fu quasi un anno di stop dovuto al surriscaldamento della batteria. Ma da aprile hanno completato il giro del mondo con altri 3 mesi e 2 giorni.
Asia e America, Europa, Nord Africa e di nuovo Asia. Un viaggio dalle prospettive impossibili ma con un risultato che mai nessuno si sarebbe aspettato: un aereo capace di navigare nel sole.
Hai sentito parlare del progetto Zero e vorresti saperne di più? Scopri subito come diventare collaboratore: accedi a tutti i vantaggi e dai avvio alla tua carriera.
Qualcuno ti ha parlato del progetto ZERO?
É la prima volta che senti parlare di ZERO?
Questo sito utilizza cookie tecnici e di personalizzazione dei contenuti, propri e di terze parti, necessari alla corretta visualizzazione e alla corretta navigazione del sito web. I cookie di terze parti hanno lo scopo di migliorare la tua navigazione e i servizi che ti offriamo su questo sito. Cliccando su "Accetta" presti il tuo consenso all'utilizzo dei cookie di terze parti. Cliccando su "Rifiuta" verranno utilizzati esclusivamente i cookie tecnici e necessari. Puoi inoltre impostare in autonomia le tue preferenze cliccando su "Impostazioni". All’interno della Cookie Policy, inoltre, è possibile negare il consenso all’utilizzo dei cookie, attivandoli o disattivandoli in qualunque momento.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!
Clicca per visualizzare alla Cookie Policy