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Risparmiare in Casa: 17 consigli pratici

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Risparmiare in casa è diventato un must, ma oltre ai soliti consigli cosa si può fare?

Agli inizi del 2000 era esplosa la moda del: “la casa è un attivo”, anzi, il miglior attivo che tu possa avere! Il mercato immobiliare era esploso, ci sono stati acquisti in tutto il mondo ma soprattutto in America dove questo messaggio è stato fortemente promosso dai media, che però non dicevano ancora nulla su come risparmiare in casa.

Le conseguenze sono state un ovvio arricchimento delle imprese edili che hanno saputo cogliere l’occasione, gli agenti immobiliari hanno prima visto una grande espansione del mercato per poi trovarsi pieni di concorrenti, e i compratori hanno comprato. Tanto.

Qualche anno dopo i prezzi degli immobili sono scesi a causa della diminuzione naturale della domanda, e chi si è fatto influenzare ha presto scoperto che era una bufala. Le case sono passivi, ENORMI passivi. Escluse quelle in affitto che riescono a coprire in qualche anno il prezzo d’acquisto o a superare il mutuo con l’affitto, la casa è una grande, grandissima spesa.

Questo articolo è dedicato proprio alle abitazioni a chi ne patisce gli oneri, perchè molto si può fare per risparmiare in casa, senza per forza rinunciare ai propri standard di vita.

Gli acquisti giusti per risparmiare in casa

  1. Un ottimo punto di partenza è quello di acquistare elettrodomestici di classe A, A+, A++, che ovviamente nel complesso riducono fortemente le spese elettriche.
  2. Per la luce influisce come al solito il tipo di illuminazione utilizzata. Le lampadine a risparmio energetico sono una buona alternativa, ma la scelta più saggia sono le lampadine a LED, che non solo consumano molto poco con un efficienza elevata, ma garantiscono anche una durata imparagonabile, sono quindi un investimento validissimo.
  3. In estate è meglio il condizionatore o il ventilatore a soffitto? Non c’è alcun dubbio, e non solo per i consumi. Il condizionatore è un invenzione di certo molto apprezzabile, ma oltre all’elevato consumo che comporta, la sensazione di fresco dura poco per poi sfociare in una sensazione di umidità che aumenta il calore percepito. Al contrario il ventilatore consuma pochissimo, e la ventilazione dell’aria riduce l’umidità e rinfresca la pelle, e non da sottovalutare, una volta fuori dalla stanza ventilata lo sbalzo termico non sarà soffocante.
  4. L’asciugatrice è un elettrodomestico di cui si può fare a meno, in quanto molto costoso sia all’acquisto che all’utilizzo. I panni sarebbe meglio stenderli, magari al sole o all’aria aperta, ma anche in casa vanno bene, e in un paio di giorni saranno asciutti senza sprechi.
  5. Un buon isolamento termico è un altro fattore essenziale per un’efficienza migliore dell’impianto di riscaldamento, i cui elementi principali sono i doppi vetri, i serramenti e gli infissi. Eliminare spifferi e fuge di calore dovrebbe essere un’altra priorità per evitare di perdere il calore appena generato dal nostro impianto.
  6. Una caldaia ad alta efficienza a quattro stelle è un altro punto di partenza che assicurerà grossi risparmi energetici, specie se a condensazione il cui consumo è del 20% inferiore, e un impianto di riscaldamento a basse temperature come il riscaldamento a pavimento riduce al minimo la dispersione verso il basso; anzi contribuisce alla creazione del giusto tepore. Un altra possibilità sono i pannelli radianti da parete e da soffitto, che con una nuova tecnologia riescono a consumare molto poco e riscaldare in modo uniforme tutta l’aria di fronte ad essi.
  7. Per i termosifoni è molto utile un termostato programmabile settimanalmente per fascia oraria, o almeno giornalmente, ed è essenziale acquistare termovalvole per la regolazione delle temperature in ogni ambiente, che ovviamente vanno gestite in modo intelligente.
  8. In ambito ristrutturazioni è molto utile coibentare le pareti per diminuire la dispersione termica verso l’esterno e tra una stanza all’altra, e per lo stesso motivo è cosa buona e giusta chiudere le porte delle stanze non riscaldate, in modo da velocizzare il riscaldamento delle stanze desiderate.

come risparmiare in casa energia elettrica

L’uso degli elettrodomestici per risparmiare in casa

  1. La Lavatrice sarebbe da usare preferibilmente a pieno carico e a temperature inferiori a 60°, sufficienti per l’eliminazione dei batteri e oltre le quali si rovinerebbero solo i tessuti. Imparando le funzioni a disposizione si possono inoltre ridurre gli sprechi per i carichi meno sporchi o quelli più delicati.
  2. Per la Lavastoviglie, che similmente alla lavatrice ha un consumo medio di 2kWh, vale lo stesso consiglio di usarla a pieno carico, e sfruttare il prelavaggio  quando ci sono poche stoviglie è utile per evitare che si secchino. La funzione di asciugatura inoltre è del tutto inutile, facilmente sostituibile con l’apertura dell’elettrodomestico a fine lavaggio. Il riciclo d’aria provocherà lo stesso effetto con un consumo energetico dimezzato.
  3. Televisori, Hi-fi, lettori DVD, Decoder, Console e altri apparecchi di entertainment vanno posizionati con almeno 10 cm di spazio attorno a loro, per garantire una corretta areazione ed evitare il surriscaldamento che causa un maggior consumo. Inoltre è sempre consigliabile collegare tutti questi apparecchi ad un unica ciabatta elettrica e spegnerli con l’interruttore, perchè gli apparecchi in stand-by consumano meno ma consumano, e molti continuano a farlo anche da apparentemente spenti per essere sempre accendibili con un pulsante. Questo semplice accorgimento fa risparmiare almeno 100€ l’anno.
  4. Frigo e Freezer vanno al solito tenuti a distanza dal muro, vanno aperti il minimo indispensabile e non bisogna inserirvi cibi caldi. Il Freezer va sbrinato periodicamente, perchè non solo il ghiaccio e meno freddo del freezer, ma causa un sovraconsumo ed una temperatura maggiore.
  5. Anche il Forno deve rimanere chiuso il più possibile, può essere spento in anticipo per sfruttare il calore residuo, e una volta estratte le pietanze può essere tenuto aperto per scaldare l’ambiente nei mesi invernali.
  6. Per l’illuminazione è sempre meglio preferire quella esterna e naturale a quella artificiale, e dimenticare le luci accese anche solo un secondo in più del necessario rappresenta uno spreco. Infatti il consumo all’accensione è pari ad una frazione di secondo del consumo durante l’utilizzo.

Le buone abitudini per risparmiare in casa: gas

  1. I radiatori dovrebbero essere sempre liberi e scoperti, per far circolare l’aria al loro interno e non trattenere il calore attorno ad essi, e per ogni grado superiore ai 20 °C il consumo aumenta del 20%. Ovviamente di notte si consiglia di spegnere il riscaldamento, ma in caso di temperature particolarmente rigide 16 °C sono più che sopportabili sotto le coperte.
  2. Dopo il tramonto è consigliabile chiudere le tapparelle, le persiane, le tende e qualunque cosa possa considerarsi un ulteriore strato termo isolante tra voi e l’esterno.
  3. Un’altra attività quotidiana che consuma gas è la cucina. In questo caso il saggio uso dei fornelli permette notevoli risparmi. Se infatti rispetto al fornello più grande con il gas che fuoriesce dalla base della pentola, si usasse un fornello più piccolo con la fiamma che non esce dai bordi, il calore disperso sarebbe minimo e i tempi di riscaldamento uguali.

Gestore Energetico

Se fin’ora abbiamo parlato di come risparmiare energia e gas, ora parleremo di come risparmiare soldi.

In effetti il corretto uso di elettrodomestici, termostati e via dicendo è certamente importante anche per l’inquinamento che producono viste le terribili condizioni in cui gravita il nostro pianeta in quanto a pulizia dell’aria e la derivata insalubrità degli alimenti. Il riscaldamento globale causato dall’atmosfera sempre più densa di agenti inquinanti potrebbe minacciare seriamente la sopravvivenza di molte specie animali, dalle api alla fauna marina, ma fino ad allora tutti preferiscono pensare alla propria autonomia economica, a ridurre le spese e a campare il meglio possibile con i propri mezzi.

Ebbene per chi non ignora il problema ambientale esistono fornitori di energie rinnovabili, e questo è un ottimo modo per pulirsi quantomeno la coscienza, mentre per gli altri esistono gestori low-cost.

La notizia migliore però arriva sempre alla fine, infatti ScelgoZero è il primo servizio che permette di risparmiare fino ad azzerare tutte le bollette di energia elettrica e gas, ma anche di telefono fisso, mobile e internet.

ScelgoZero è infatti il primo innovativo Social Utility Network in grado di operare in questo modo, ed è basato su Ubroker, gestore di luce e gas rinnovabili e low-cost, e di telefono fisso, internet e mobile.

Un’unica soluzione che risolve tutti i problemi personali e ambientali, permettendo a chi legge di ignorare l’intero articolo facendo comunque del bene a se e al pianeta. Scopri ScelgoZero Telefono Luce e Gas

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